Sad but true/ Mongoloid


Dementi.Idioti.Subnormali.Anormali.Mongoloidi.Handicappati.Di versi.Down.Portatori di handicap.Disabili.Diversamente abili: SPECIALI.

Il paradigma del processo (formale) di civilizzazione sembra evidenziarsi (e con che brutalità!)nella moltitudine di nomignoli coniati per definire persone con deficienze universalmente visibili: handicappati, disabili, minorati. Le deficienze che non sono immediatamente rilevabili dalla società e che non interferiscono con la capacità di omologazione/partecipazione attiva-produttiva dell'individuo alla stessa, non sono mai oggetto di (auto)riflessione (ti sei mai chiesto se nonostante tu mangi, respiri, faccia sesso, lavori, possa essere considerato un essere umano decentemente / cerebralmente sviluppato?)

“mongoloid he was a mongoloid
and it determined what he could see
and he wore a hat
and he had a job
and he brought home the bacon
so that no one knew”

(Si? Allora non ti farà piacere sapere che gli idioti non sono quasi mai visibili ad occhio nudo)
L'abbrutimento umano è combattuto attraverso l' ostentazione di definizioni edulcolorate, di slogan vincenti, in un tempo in cui anche il termine "tolleranza", dal quale emerge l'impegno concreto dell'uomo alla convivenza civile, viene sostituito da un altisonante e politically correct "rispetto", che nobilita di certo l'involucro delle intenzioni, ma si confina in una dimensione il più delle volte ideale e astratta. Se assecondiamo chi considera la società moderna come contingente (definendo la contingenza come condizione in cui tutto è possibile ma non necessario), allora possiamo percepire la futilità del "mercato delle definizioni" in cui l'oggetto dell'osservazione ha perso rilevanza, a favore dell'attenzione paranoica alla definizione dello stesso. Definizione possibile, ma non necessaria. In una parola: Inutile. Il dibattito sulle definizioni è da sempre il primo sintomo della perdita di importanza del senso a favore della forma.
In questa realtà in cui l'ansia di affermare la propria definizione, ovviamente vincente, speciale, cool, riempie il vuoto lasciato dalla carenza di senso, i diversamente abili sono diventati speciali. Bambini Speciali. L'ultima frontiera dell'integrazione, prima ancora dell’estensione delle barriere architettoniche, che si, ok, sono assolutamente molto utili, ma così dannatamente poco cool! bambini speciali, dunque, star di micromondi formali, saturi di sorrisi e felicità e happy end in cui mamme con la messa in piega fresca di parrucchiere brandiscono questi bambolotti come fossero accessori griffati.
Un premio all’accessorio più strano: che sia una coccarda o una deficienza, a chi importa?

1 commento:

  1. Una volta c'era Gioventù bruciata. Oggi è un mondo bruciato. cenere sparsa senza senso, mossa da folate di vento senza la capacità di amalgamarsi in qualcosa di concreto.

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