Tutte le parole d’amore che ho scritto, le ho scritte per persone che non esistono.

Ogni volta che facevo sesso, da ragazzina, tornavo a casa e mi stringevo forte l’orsacchiotto al petto.


Da qualche parte ho letto che la misura dell’amore è la perdita. Scandisco: la misura dell’amore è la perdita. Accompagno le sillabe con le labbra turgide di Diorkiss alla menta ultrabrillante e il risultato è comunque amaro. Le parole sono ostili.


I am tired, I am weary
I could sleep for a thousand years
A thousand dreams that would awake me
Different colors made of tears.

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